Africo Baldelli

Africo Baldelli singsParsifal: Amfortas! La piaga!

 

AFRICO BALDELLI, baritono - tenore.

Subito la musica. Africo Baldelli, è nato a Castelfidardo il 2 aprile del 1914. Ad avviarlo alla musica è il padre Amulio all'età di soli quattro anni. Successivamente, sotto la guida di don Paolo Pigini, comincia a cantare in chiesa e nel teatrino  del Pipì. All'età di sedici anni avviene l'incontro con Beniamino Gigli il quale consiglia Africo di studiare a Loreto dal maestro Lazzarini. Questi dopo un anno lo introduce al conservatorio Rossini di Pesaro. Dopo il diploma, conseguito con ottimi voti. Africo Baldelli vince il concorso di Firenze e nello stesso anno, 1938, si ha il suo debutto nel mondo della lirica. Indimenticabili saranno le sue interpretazioni nella "Bohème" di Puccini al teatro Duse di Bologna, del "Rigoletto" di Verdi e della "Lucia di Lammermoor" al Comunale di Firenze. Da allora, con ben 70 opere in repertorio (ad un certo momento cambia la voce da baritono a tenore) Africo passerà da un successo all'altro, alla radio, in televisione e nei più importanti teatri  italiani ed esteri. Dopo il servizio militare (1947) la sua attività artistica riprende con numerosi concerti anche a fianco di Beniamino Gigli.

18 settembre 1948. Dall'Auditorium della Rai di Torino I Compagnacci vengono ripresi per l'ultima volta dall'ente Radiofonico Italiano. Dirige Tito Petralia; interpreti Anna Minelli, Africo Baldelli, Renato Capecchi, Giuliano Ferrein, Luigi Nardi.

Dopo alcune tournée, Africo chiuderà la sua carriera nel 1970 con una serie di performances nella Repubblica Popolare Cinese, sponsorizzata dalla televisione italiana.

Resterà però sempre vicino al mondo della musica. Infatti insegna canto al Pergolesi di Jesi (suo allievo Franco Corelli) e a Pescara. È inoltre per due anni (1963/64) direttore artistico del Pergolesi. Anche del nostro artista ho un caro ricordo. Era tornato a Castelfidardo in occasioni ufficiali per prendere parte ad una premiazione promossa dal Centro Studi storici fidardensi e il 21 luglio 1995 per l'inaugurazione dell'Esposizione permanente di materiale artistico dedicato a lui e a Mario Binci.

Grande commozione susciterà la scomparsa di Africo Baldelli avvenuta il 14 marzo del 1998 all'età di 83 anni: con Mario Binci, altro artista concittadino e suo coetaneo, una delle più belle voci nel mondo della lirica.

Source and copyright (the relevant page is no longer online)

The "certo momento" quoted above, i.e. the moment of switching from baritone to tenor came in 1948. Now Baldelli had a successful career throughout Italy, in a repertory ranging from Duca and Alfredo to Otello and Parsifal, and including a lot of contemporary Italian opera. He also sang very regularly for the Italian broadcasting corporation RAI. He died in Carpi.

Reference: Kutsch & Riemens

Go Home