Piero Schiavazzi

14 March 1875 Cagliari – 25 January 1949 Roma

Picture of Piero Schiavazzi in Amica with  Italia Bonetti
Amica with Italia Bonetti
Picture of Piero Schiavazzi
Picture of Piero Schiavazzi
Picture of Piero Schiavazzi
Picture of Piero Schiavazzi
Tenore, attore e anche pittore. Nacque a Cagliari, nel quartiere di Stampace, il 14 marzo 1875. Originario di Gignese il padre, di Fiumalbo la madre, sbarcati in Sardegna nel 1874. Allo stato civile venne registrato con tre nomi, Pietro Francesco Teobaldi (sic). Al fonte battesimale ne aggiunsero un quarto, Alberto. I suoi scelsero di chiamarlo Pietro, preferendo la variante Piero.

Quindicenne, lavorava alle dipendenze dell'affrescatore friulano Giuseppe Citta, quando fu scoperto dall'avvocato e musicista Giovanni Battista Dessy, fondatore e direttore della Scuola Municipale di Musica "Mario De Candia". Pur continuando il lavoro di decoratore (fu anche al servizio del pittore perugino Domenico Bruschi), seguì le lezioni di canto individuale e corale tenute dal Dessy. Corista e comprimario nelle stagioni liriche, solista in concerti organizzati da circoli filarmonici. La bellezza della sua voce richiamò l'attenzione del comune – sindaco Ottone Bacaredda – che nel 1895 gli assegnò una borsa di studio, mandandolo a studiare canto al Liceo Musicale "Gioachino Rossini" di Pesaro, diretto da Pietro Mascagni, dove ebbe per insegnanti Felice Coen e Luigi Leonesi.

Spirito libertario e libertino, picaresco, non conseguì il diploma, abbandonò il liceo prima che la sua istruzione potesse dirsi completa. Forse per motivi economici. O forse per un colpo di testa. Eppure Mascagni gli aveva dato la parte del Cenciaiuolo nella prima dell'Iris, in scena il 22 novembre 1898 al Teatro Costanzi di Roma. E quella di protagonista nel Silvano, saggio finale dell'anno scolastico 1898-99, assieme a Maria Farneti e Aurelio Buscarini. Non solo, ma contravvenendo al regolamento del liceo, restrittivo e repressivo, l'aveva sempre protetto, autorizzandolo anche a cantare in diversi concerti, come quello del 12 febbraio 1899 al Salone del Casino del Teatro Comunale di Cesena.

Il suo esordio ufficiale avvenne al Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto: 23 settembre 1899, La bohème di Puccini, dieci rappresentazioni diventate dodici, un trionfo. Subito scritturato dal Politeama Regina Margherita di Cagliari, 1899 (Cavalleria rusticana e Lucia di Lammermoor) e dal Teatro Comunale di Ferrara, 1899-1900 (Manon Lescaut di Puccini – e non Manon di Massenet come riportato erroneamente in qualche testo, purtroppo sul tenore abbondano le inesattezze e i luoghi comuni –, Iris e Romeo e Giulietta).

La sua fu una carriera in crescendo, in un'epoca di grandi voci, conteso dai maggiori teatri del mondo, sotto la bacchetta di Pietro Mascagni, Ruggero Leoncavallo, Renato Virgilio, Leopoldo Mugnone, Gino Marinuzzi, Arturo Toscanini (che nel 1904 al Teatro de la Opera di Buenos Aires lo diresse in Faust, Falstaff, Linda di Chamounix e Iris), Rodolfo Ferrari, Ettore Panizza, Gaetano Bavagnoli, Giuseppe Baroni, Tullio Serafin, Napoleone Annovazzi, Renzo Bianchi...

Pietro Mascagni lo definì "tenore di grazia". Per chi ama le classificazioni: fu applaudito nei ruoli di lirico leggero (Rigoletto, Faust, Manon, Werther, L'amico Fritz, Falstaff...), di lirico mezzo carattere (Lohengrin, Mefistofele, Cavalleria rusticana, La traviata, Tosca, La bohème, Manon Lescaut, Madama Butterfly, Adriana Lecouvreur...) e di lirico spinto o lirico drammatico (Andrea Chénier, Pagliacci, Iris, La Gioconda, Lucia di Lammermoor, Fedora, Carmen, Ernani, La forza del destino, La fanciulla del West...). Ma anche in quelli di tenore leggero (Il barbiere di Siviglia, La sonnambula, Don Pasquale, I pescatori di perle...) e di tenore drammatico (Norma...).

"La sua voce – ha scritto Rodolfo Celletti – univa allo smalto lucidissimo e alle vibrazioni intense e auree, un timbro carezzevole e malioso, di puro colorito tenorile, e un impasto duttile e morbido (nella serenata dell'Iris, deliziosamente sospirata, rivaleggiò con De Lucia, Borgatti e Caruso). Schiavazzi avrebbe pertanto potuto eccellere in qualsiasi genere operistico (...), ma insofferente di studi assidui e sistematici e affascinato dal dinamismo dello stile verista, si dedicò ai lavori della Giovane Scuola di cui fu uno degli esecutori più rappresentativi. I suoi scatti entrarono nella leggenda della vocalità verista come i 'colpi di petto' della Carelli e i 'singhiozzi' di Caruso. Ma alle brucianti effusioni e alla sincerità travolgente dell'espressione (soprattutto in Cavalleria e in Pagliacci) si congiungevano in lui il fascino fisico, l'eleganza del gesto e del portamento scenico. Così nella Manon di Puccini e soprattutto in Fedora e Zazà, Schiavazzi fu un 'amoroso' non meno convincente di Edoardo Garbin (anche se non altrettanto misurato). La pesantezza del repertorio, la sfrenata prodigalità del temperamento e l'incauto metodo di canto (emissione sistematicamente aperta) intaccarono prematuramente (già intorno al 1911) il suo stupendo organo vocale."

Cantò molte prime, anche di compositori mediocri finiti nel dimenticatoio. Le scritture lo portarono a cantare quattro, cinque, sei opere per stagione. Per un totale di venti, venticinque, trenta recite in sì e no tre mesi. Raddoppiate se non addirittura triplicate in un anno, poiché le stagioni erano primaverili, estive e invernali, andando in scena dopo viaggi lunghi, scomodi, massacranti.

Bisogna distinguere tra voce e carriera. La sua splendida ed eccezionale voce fu un miraggio. Apparve e scomparve. Durò una quindicina d'anni. Nonostante ciò, la sua carriera fu lunga. Spinto da necessità economiche, sfruttando il suo talento d'artista, si trascinò nel mondo dello spettacolo come organizzatore di manifestazioni (persino compositore e direttore d'orchestra), fino al 1946.

Bello, elegantissimo, abiti costosissimi e camicie su misura, farfalla, cappello a larghe falde, bastone sottobraccio, caramella all'occhio destro. Le donne impazzivano per lui. Molte le onorificenze conferitegli da sovrani e capi di stato.

Girò una ventina di film muti, dal romanzo all'enfasi del melodramma: Il bastardo (1915, soggetto da Alessandro Dumas padre, regista Emilio Graziani-Walter), La morte del duca d'Ofena (1915, soggetto scritto da Gabriele D'Annunzio, registi Emilio Graziani-Walter e Alfredo Robert), L'ombra di un trono (1921, regista Carmine Gallone), Il trionfo della vita (1922, regista Antonio Gravina), Cavalleria rusticana (regia di Ubaldo Maria Del Colle), L'amico Fritz (in italiano e francese, regia di René Hervil), Il trovatore (regia di Ugo Falena)... A Cagliari nel 1923 inaugurò gli studi cinematografici della Fidua, interpretando il film Il richiamo della terra.

Morì a Roma, nel Policlinico Umberto I, dov'era stato ricoverato per un'infezione alle vie urinarie, il 25 maggio 1949.

Le sue incisioni vanno dal 1904 al 1914. Sono state riproposte in LP nel 1975, con presentazione di Daniele Rubboli, ristampato in CD nel 1995. Di recente è stato ritrovato un suo film.

Bibliografia
Adriano Vargiu, Piero Schiavazzi attraverso i documenti (Ladiris de Sardigna, Cagliari, 2003)
e Paralipòmeni al libro Piero Schiavazzi attraverso i documenti (Ladiris de Sardigna, Cagliari, 2004).
Adriano Vargiu

Piero Schiavazzi singsManon Lescaut: Ah Manon, mi tradisce
39875

Piero Schiavazzi singsPagliacci: O Colombina
92548

Piero Schiavazzi singsPagliacci: Un tal gioco
In RA format

Piero Schiavazzi singsCavalleria rusticana: Mamma, quel vino
In RA format
I wish to thank Julian Patrick Myerscough for the recording (Cavalleria).
Repertory


Iris (Cenciaiuolo) – Roma, Costanzi, November 22, 1898
Silvano – Pesaro, Rossini, August 6, 1899
La bohème – San Giovanni in Persiceto, Comunale, September 23, 1899
Cavalleria rusticana – Cagliari, Politeama Regina Margherita, November 4, 1899
Lucia di Lammermoor – Cagliari, Politeama Regina Margherita, November 28, 1899
Manon Lescaut – Ferrara, Comunale, December 26, 1899
Iris – Ferrara, Comunale, January 20, 1900
Roméo et Juliette – Ferrara, Comunale, February 12, 1900
Le vergini (composer Lozzi) – Roma, Quirino, November 28, 1900
Le maschere (Arlecchino Battocchio) – Napoli, San Carlo, January 19, 1901
Rigoletto – Napoli, San Carlo, February, 1901
Manon – Roma, Nazionale, June, 1901
Marianita (composer Simeoni) – Roma, Adriano, July 3, 1901
La sonnambula – Catanzaro, Comunale, December 29, 1901
Barbagia (composer Alberti) – Roma, Adriano, May 28, 1902
La Gioconda – Messina, Vittorio Emanuele, February 1, 1903
Pagliacci – Cagliari, Politeama Regina Margherita, February 28, 1903
Faust – Cagliari, Politeama Regina Margherita, March 7, 1903
La risurrezione di Lazzaro (composer Perosi) – Cagliari, Politeama Regina Margherita, March 21, 1903
Lakmé – Napoli, San Carlo, April 27, 1903
Tosca – S. Paulo, Santana, September 10, 1903
La traviata – S. Paulo, Santana, September 15, 1903
Eugenio Onieghin – Odessa, Municipale, January 22, 1904
Il barbiere di Siviglia – Odessa, Municipale, February 17, 1904
Lohengrin – Fiume, Comunale, April 16, 1904
Linda di Chamounix – Buenos Aires, de la Opera, July 9 1904
Falstaff – Buenos Aires, de la Opera, July 21, 1904
La cabrera (composer Dupont) – Lisboa, S. Carlos, March 15, 1905
L'amico Fritz – Roma, Costanzi, April 27, 1905
Amica – Roma, Costanzi, May 13, 1905
Jana (composer Virgilio) – Milano, Dal Verme, December 2, 1905
Adriana Lecouvreur – Cagliari, Civico, December 27, 1905
I pescatori di perle – Cagliari, Civico, January 23, 1906
Risurrezione – Milano, Scala, March 7, 1906
Zazà – Milano, Lirico, September 5, 1906
Mademoiselle de Belle-Isle (composer Samara) – Milano, Lirico, September 30, 1906
La dannazione di Faust – Lisboa, S. Carlos, January 9, 1907
Louise – Lisboa, S. Carlos, February 7, 1907
Il demone – Lisboa, S. Carlos, February 22, 1907
Le maschere (Florindo) – Livorno, Goldoni, 8 August 1908
Nora (composer Luporini) – Lucca, Giglio, September 7, 1908
Tess (composer d'Erlanger) – Milano, Dal Verme, November 14, 1908
L'attaque du moulin – Barcelona, Liceo, January 7, 1909
Mefistofele – Barcelona, Liceo, January 23, 1909
Il principe Zilah (composer Alfano) – Roma, Costanzi, April 3, 1909
Werther – Sassari, Politeama Giuseppe Verdi, August 29, 1909
Rosellina dei Vergoni (composer Balilla Pratella) – Bologna, Comunale, December 4, 1909
Andrea Chénier – Genova, Carlo Felice, December, 29, 1909
Tzigana (composer Leoni) – Genova, Carlo Felice, February 3, 1910
Il Guarany – Porto Allegre, S. Pedro, 15 October 1910
Conchita – Milano, Dal Verme, October 14, 1911
Carmen – Parma, Regio, January 5, 1912
Isabeau – San Remo, March 25, 1912
Zingari – Milano, Lirico, November 30, 1912
Il santo (composer Pacchierotti) – Torino, Regio, May 15, 1913
L'albatro (composer Pacchierotti) – Firenze, Verdi, February 14, 1914
Eidelberga mia (composer Pacchierotti) – Firenze, Verdi, February 1918
La giostra dei Falchi (composer Monleone) – Firenze, Verdi, February 18, 1914
La fanciulla del West – Cagliari, Politeama Margherita, 4 April 1915
Fedora – Cagliari, Politeama Regina Margherita, April 15, 1915
Cadore (composer Montico) – Milano, Carcano, October 19, 1915
Oberdan (composer Morosini) – Palermo, Biondo, December 19, 1917
Siberia – Milano, June 6, 1918
Passa la ronda; Lidda; Fascino; Plenilunio (composer Manini) – Parma, Reinach, September 30, 1919
Reclusa (composer Manini) – Roma, Morgana, February 14, 1920
Vespro di maggio (composer Manini) – Cagliari, Politeama Regina Margherita, 10 July 1920
Bonaria (composer Manini) – Cagliari, Politeama Regina Margherita, 17 July 1920
La forza del destino – Salerno, January 2, 1921
Bassa marea (composer Manini) – Livorno, Goldoni, June 2, 1923
Madama Butterfly – Taranto, Alhambra, December 30, 1923
Ernani – Palermo, Massimo, November 22, 1924
Il piccolo Marat – Roma, Adriano, November 9, 1929
Norma
Pique Dame
Pélléas et Mélisande
Don Pasquale
L'elisir d'amore
Marcella
Il Rolando di Berlino
Thaïs

Picture of Schiavazzi's label
Discography 

G&T, Milano 1903-11?
Con379		Iris (Mascagni): Il bacio                        			52793
Con380		Iris (Mascagni): Apri la tua finestra (Serenata) 			52791
Con382		Iris (Mascagni): Apri la tua finestra (Serenata) 			2019
Con383		Pêcheurs de perles (Bizet): Serenata             			52020
Con746		Carmen (Bizet): Il fior                          			052062 

Fonotipia, Milano 1905-09-22
XPh340		Amica (Mascagni): Io passare, tutti i dì                        	39334

Fonotipia, Milano 1905-09-23
XPh344		Amica (Mascagni): Perchè testar in silenzio così?               	39323
XPh345		Amica (Mascagni): Orfani e senza pan 39322
XPh346		Cavalleria rusticana (Mascagni): La tua Santuzza (w. F Labia)   	unpublished
XPh347		Iris (Mascagni): È lei, è lei (w. La Puma)                      	unpublished

Fonotipia, Milano 1905-09-28
XPh357		Amico Fritz (Mascagni): O amore (Romanza di Fritz)              	39327
XPh358		Iris (Mascagni): Apri la tua finestra                           	unpublished

Fonotipia, Milano 1906-03-26
XPh1727		Pagliacci (Leoncavallo): Recitar!... Vesti la giubba (74)     		39689
XPh1728		Iris (Mascagni): Apri la tua finestra (74)                    		39690

Pathé, Milano 1906?
86111		Zazà (Leoncavallo): Mai più, Zazà                             		86111, 10141
86112		Cavalleria rusticana (Mascagni): Brindisi                       	86112, 10141
86114		Rigoletto (Verdi): La donna è mobile                            	86114

Fonotipia, Milano 1906-10-23
XPh2168		Zazà (Leoncavallo): Mai più, Zazà                                        39868
XPh2169		Cavalleria rusticana (Mascagni): O Lola (Siciliana)                      39867

Fonotipia, Milano 1906-10-25
XPh2183		Manon Lescaut (Puccini): Ah! Manon, mi tradisce                          39875
XPh2184		Manon Lescaut (Puccini): Donna non vidi mai                              39876
XPh2185		Cavalleria rusticana (Mascagni): Mamma, quel vino è generoso             39903
XPh2186		Cavalleria rusticana (Mascagni): Avete altro a dirmi? (w. Corradetti)    39902

Fonotipia, Milano 1906-10-26
XPh2188		Iris (Mascagni): Il bacio                                                39914

Fonotipia, Milano 1909-06-09
XPh3911		Manon Lescaut (Puccini): Ah! Manon, mi tradisce                          92546
XPh3912		Manon Lescaut (Puccini): Donna non vidi mai                              92545

Fonotipia, Milano 1909-06-12
XPh3922		Pagliacci (Leoncavallo): Un tal gioco                                    92547
XPh3923		Pagliacci (Leoncavallo): O Colombina                                     92548

Fonotipia, Milano 1909-06-14
XPh3928		Tess (d'Erlanger): Stanotte ho fatto un sogno                            unpublished
XPh3929		Tess (d'Erlanger): Il sogno è la coscienza                               unpublished

Fonotipia, Milano 1909-06-16
XPh3942		Pagliacci (Leoncavallo): Vesti la giubba                                 69056

Fonotipia, Milano 1909-06-30
XXPh4020-2	Tosca (Puccini): Tre sbirri, pt. 1 (w. Amato)         			 74143
XXPh4022	Ernani (Verdi): O sommo Carlo (w. Amato, Pasini-Vitale & chorus)         74161, 5512F
Source for the discography: www.78opera.com (defunct); one addition from Gesellschaft für historische Tonträger, Wien
I wish to thank Adriano Vargiu for providing me with his book on Schiavazzi.
Reference: Adriano Vargiu Piero Schiavazzi professione artista, Edizioni Sardegna da Scoprire
Reference: Antonino Defraia Tra mito e verità Piero Schiavazzi il cantante-attore della Giovane Scuola, Bongiovanni

Go Home